Il nostro passato

Nel 1847 San Giovanni Bosco pubblica un manuale intitolato “Il Giovane Provveduto”, nel quale i suoi giovani potevano trovare consigli e pratiche di vita utili a formarli come “buoni cristiani e onesti cittadini”.

Nel 2020 i Salesiani di Don Bosco si sono chiesti se fosse possibile fornire ai ragazzi di oggi un manuale di crescita per affrontare i problemi del mondo contemporaneo, non ultimi quelli legati alla vita on-line. Nasce così il progetto GioProNet, il cui nome richiama “Il Giovane Provveduto” (GioPro) e il cui orizzonte di riferimento è la vita nella rete digitale (On Net).

Il testo del 1847 era un libro da lasciare in mano ai ragazzi, il progetto GPN è invece un percorso che i ragazzi sono invitati a fare con dei tutor, per continuare a crescere come “onesti cittadini” nella rete digitale.

Il contenuto del percorso non si focalizza sui temi digitali o sull’aspetto tecnico del mondo online, sebbene ci siano costanti riferimenti a tale orizzonte, si approfondiscano i concetti chiave della virtualità e si adoperino gli strumenti tecnologici del momento. Al cuore del percorso ci sono tematiche educative ed esperienze formative. L’idea fondamentale è che i giovani hanno bisogno di essere educati come persone, lavorando nello specifico su alcuni temi trasversali, quali la maturazione della propria Identità, la cura della Relazione, la sfida della Comunicazione e il rischio del Conflitto. GioProNet aiuta i ragazzi ad affrontare queste quattro tematiche, certo lo fa anche tenendo conto di quanto la vita dell’adolescente oggi passi attraverso la Rete, e quindi lo fa mettendo a fuoco questi temi in riferimento alle dinamiche immersive ed esplosive della Rete.

Curiosità: i Salesiani della ILE, prima di elaborare GPN, avevano anche provato a produrre una versione cartacea ammodernata del Giovane Provveduto. Si tratta del Giovane Pro, che trovate al seguente link.

Il nostro futuro

GioProNet è quindi un percorso per educare e far maturare i ragazzi, con un occhio di riguardo a formarli per e attraverso l’uso del digitale. La componente formativa prevale in generale e nello specifico rispetto all’urgenza di affrontare questioni meramente tecnologiche.

Il metodo usato è quello laboratoriale, interattivo, di gruppo, basato su un concetto ampio di persona, che fa leva sul concetto di responsabilità dei ragazzi, li coinvolge e cerca di tirare fuori da loro la consapevolezza di cosa significhi crescere e incontrarsi dentro e fuori dal web. Tale metodo, per certi aspetti universale, si ispira alla sintesi di successo operata dalla associazione Teen STAR in decenni di esperienza internazionale.

La struttura del percorso è pensata per essere fluida, componibile e personalizzabile. GioProNet infatti non propone un corso rigidamente strutturato, bensì presenta delle metodologie e offre degli spunti formativi e dei materiali laboratoriali, che poi possono essere adeguati alle esigenze, ai tempi, agli scopi delle singole realtà locali. Sul sito e sul manuale si trovano appunto sezioni metodologiche, che offrono ai tutor consigli per guidare le attività di gruppo; si trovano unità tematiche che mostrano quale sia l’orizzonte formativo nella sua ampiezza; si raccolgono esempi di attività pratiche, adattabili e malleabili, cui è possibile attingere secondo le proprie esigenze organizzative e formative.

Gli stimoli del digitale però corrono e si sviluppano a ritmi incalzanti, ecco dunque la ragione di un sito web. Esso nasce per impegnarsi ad offrire e integrare le proposte educative, il glossario, le fonti, le risorse educative in forme sempre più aggiornate e interattive.