Obiettivo

Obiettivo

Stimolare la riflessione sulle diverse possibili interpretazioni (potenzialmente numerose) di uno stesso messaggio comunicativo e quindi sulla necessità di esplicitare il più possibile le proprie intenzioni per evitare fraintendimenti.

Stimolare la riflessione sulle diverse possibili interpretazioni (potenzialmente numerose) di uno stesso messaggio comunicativo e quindi sulla necessità di esplicitare il più possibile le proprie intenzioni per evitare fraintendimenti.

Metodo

Metodo

I ragazzi sono invitati a scegliere da una propria chat (WhatsApp o altro) un proprio breve messaggio e scriverlo su un foglietto.

Il tutor preciserà a questo punto che i contenuti saranno condivisi con il gruppo. I foglietti verranno poi consegnati al tutor. La classe dovrà quindi dividersi in due gruppi. Il tutor mischierà i foglietti e li leggerà uno ad uno.

“Cosa voleva dire?” Compito del primo gruppo è provare ad interpretare il significato di ciascun messaggio, compito dell’altro gruppo è trovare un’interpretazione diversa da quella data dal primo gruppo. Per il messaggio successivo il ruolo dei due gruppi si inverte.

I ragazzi sono invitati a scegliere da una propria chat (WhatsApp o altro) un proprio breve messaggio e scriverlo su un foglietto.

Il tutor preciserà a questo punto che i contenuti saranno condivisi con il gruppo. I foglietti verranno poi consegnati al tutor. La classe dovrà quindi dividersi in due gruppi. Il tutor mischierà i foglietti e li leggerà uno ad uno.

“Cosa voleva dire?” Compito del primo gruppo è provare ad interpretare il significato di ciascun messaggio, compito dell’altro gruppo è trovare un’interpretazione diversa da quella data dal primo gruppo. Per il messaggio successivo il ruolo dei due gruppi si inverte.

Materiali e tempistiche

Materiali e tempistiche

App di messaggistica; foglietti e penna

App di messaggistica; foglietti e penna

Varianti

Varianti

Spunti per la ripresa

Spunti per la ripresa

Questa esercitazione consente all’adolescente di riflettere sulle (pressoché infinite) possibilità di interpretazione (e quindi anche di fraintendimento) di un messaggio. Il tutor può far riflettere l’adolescente sul fatto che la comunicazione è infatti un processo di co-costruzione di significati da parte di entrambi gli interlocutori, dove non c’è alcun significato che sia dato una volta per tutte e sia ovvio e scontato.

È quindi responsabilità di entrambi gli interlocutori rendere chiari ed espliciti i propri messaggi per farsi capire.

Potrà essere utile a questo scopo chiedere al gruppo i fattori che possono fare cambiare l’interpretazione del messaggio (es. il messaggio precedente o successivo, il tipo di relazione tra chi parla, le emozioni di chi ascolta).

Non è necessario che si espliciti di chi era il messaggio e il significato originale attribuito al messaggio.

Questa esercitazione consente all’adolescente di riflettere sulle (pressoché infinite) possibilità di interpretazione (e quindi anche di fraintendimento) di un messaggio. Il tutor può far riflettere l’adolescente sul fatto che la comunicazione è infatti un processo di co-costruzione di significati da parte di entrambi gli interlocutori, dove non c’è alcun significato che sia dato una volta per tutte e sia ovvio e scontato.

È quindi responsabilità di entrambi gli interlocutori rendere chiari ed espliciti i propri messaggi per farsi capire.

Potrà essere utile a questo scopo chiedere al gruppo i fattori che possono fare cambiare l’interpretazione del messaggio (es. il messaggio precedente o successivo, il tipo di relazione tra chi parla, le emozioni di chi ascolta).

Non è necessario che si espliciti di chi era il messaggio e il significato originale attribuito al messaggio.

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